
Secondo le stime dell’IOM e dell’UNICEF (2016) sono oltre 1.000.000 i rifugiati e i migranti che hanno attraversato il mar Mediterraneo per giungere in Europa, e di questi uno su cinque è un bambino. È stato calcolato che, solo nel 2016, siano giunti negli stati membri dell’Unione Europea 214.355 minori migranti. I bambini con un background migratorio sono a rischio di violenza lungo tutto il tragitto della migrazione e, a causa delle difficoltà di identificazione e di registrazione, non sempre si riesce a individuare e a soddisfare i loro bisogni di protezione infantile.
Basandoci su quest’analisi, possiamo sostenere che gli stati membri della UE dovrebbero considerare l’idea di sviluppare delle procedure e dei sistemi comuni che possano sia riflettere le condizioni nazionali che adottare un modello europeo valutato e incentrato su una prassi che si fondi su elementi concreti. Perciò, la nostra proposta promuove una soluzione tangibile di sviluppo professionale interdisciplinare all’interno di un approccio europeo comune/integrato. In maniera più specifica, interpreta il concetto di collaborazione in una prospettiva multi-livello: per rispondere alle esigenze delle varie figure professionali; per promuovere schemi collaborativi interagenzia; e per fare dei passi avanti dal punto di vista qualitativo con risorse limitate.
SCOPO DEL PROGETTO
Lo scopo del progetto GVETS è quello di sviluppare un programma interdisciplinare di potenziamento delle capacità attraverso la gamification per tutte quelle figure professionali che lavorano con i bambini in contesti migratori, così da migliorare le loro capacità e rafforzare il loro ruolo per la protezione dei minori. Il metodo pedagogico innovativo della gamification viene utilizzato quando le sue caratteristiche intrinseche che ne invitano all’uso sono in linea con i bisogni formativi degli assistenti sociali e di quelle figure professionali che rispondono alle sfide della società.
In particolare, la gamification nella formazione professionale di coloro che lavorano nel settore della protezione e del supporto ai minori implica l’uso della sperimentazione, del problem solving, della comunicazione e della rete di contatti, del pensiero critico, della contestualizzazione e della trasferibilità delle conoscenze sul campo.

OBIETTIVI DEL PROGETTO
- Sviluppare una piattaforma di apprendimento online per l’acquisizione di abilità e competenze per figure professionali che lavorano con minori migranti.
- Sviluppare e realizzare un approccio combinato alla formazione, con esperti internazionali e App in una prospettiva multi-disciplinare e accreditata dai sistemi EQF, ECVET e EQAVET.
- Offrire metodi pedagogici innovativi per l’istruzione e la formazione professionale, di linee guida per una prassi migliore, di strategie nell’uso di strumenti digitali, e moderni ambienti di apprendimento.
- Rendere tutti i partner coinvolti nel progetto in grado di utilizzare le moderne pratiche e risorse educative basate sulla tecnologia dell’informazione e della comunicazione, migliorando nuove abilità per nuovi mercati.
- Fornire metodologie e strumenti attuali per la valutazione delle abilità acquisite, riconosciute e convalidate.